"Mozzarella di Bufala Campana" è una dicitura obbligatoria che deve esserci su tutti i prodotti che hanno ottenuto il riconoscimento DOP, anche se il prodotto appartiene a regioni diverse dalla Campania.
Affinché una Mozzarella di Bufala possa fregiarsi del marchio DOP deve essere prodotta in alcune aree della PUGLIA, della CAMPANIA, del LAZIO e del MOLISE, zone che per caratteristiche geografiche, storiche e di tradizione, meritano di essere salvaguardate, ed il processo produttivo deve essere conforme al disciplinare di produzione.
Importante è che la “Mozzarella di Bufala Campana Dop” sia realizzata esclusivamente con latte di bufala fresco e intero, termizzato e solo eventualmente pastorizzato. Il latte a sua volta deve provenire solo da allevamenti di bufale siti nell’area certificata nonché stessa zona di trasformazione, elaborazione, lavorazione e produzione della “Mozzarella di Bufala Campana Dop”.
Solo i caseifici che superano l’impegnativo iter di certificazione possono ottenere il marchio della DOP. Successivamente, tali aziende vengono monitorate costantemente attraverso analisi per garantire il rispetto del disciplinare e gli alti standard qualitativi del prodotto messo in commercio.
L’imperatore Federico II di Svevia, padre di Re Manfredi, importò per primo le bufale dall’Africa per utilizzarle come forza lavoro nelle campagne pugliesi. Un’arte che affonda le sue radici in un passato lontanissimo, già dal 1294 a Foggia, per la mostra dell’Armento Reale di Santa Felicita, venivano venduti prodotti ottenuti dal latte di bufala. Questo patrimonio storico, geografico e di tradizione è stato valorizzato dal 2003, grazie all’ampliamento della zona d’origine protetta D.O.P Mozzarella di Bufala Campana a dodici comuni della provincia di Foggia, tra cui San Giovanni Rotondo.
Ad oggi la Mozzarella di Bufala Campana Dop “IL PARCO” è l’unica prodotta in puglia esclusivamente da latte di bufala pugliese certificato.